

Scommesse Serie A. Andiamo ad analizzare e a fornire un pronostico sul prossimo massimo campionato italiano, che partirà nel weekend che è ormai dietro l’angolo. Si tratterà ancora una volta di una stagione da togliere il fiato, soprattutto perché nella prossima annata ci sarà la volontà di riprendersi qualcosa da parte delle società beffate nello scorso campionato. Di contro, però, c’è una squadra che vuole dimostrare di non aver avuto semplicemente una stagione magica.
Stiamo ovviamente parlando del Napoli, la squadra che per tutto il prossimo campionato porterà con fierezza il tricolore sul petto. I partenopei ripartono dal nuovo allenatore Rudi Garcia ma anche da tanti big per i quali il club ha resistito ad assalti di mercato. Giocatori come il capocannoniere Osimhen e il genietto Kvaratskhelia sono rimasti con i partenopei e ora vogliono dare l’assalto a quello che sarebbe un clamoroso tricolore. L’unico dubbio è in difesa, con Natan chiamato a sostituire Kim.
Scommesse Serie A, il nostro pronostico per lo scudetto
Veniamo ora a quelle che dovrebbero essere le principali contender e le candidate per le vostre scommesse sullo scudetto di Serie A. E partiamo da un Milan totalmente rinnovato dalla nuova dirigenza arrivata in sella quest’estate. È andato via Sandro Tonali, ma con i proventi della sua cessione si è data vita a una vera e propria rivoluzione. Sono tanti i giocatori arrivati, come gli americani Pulisic e Musah, l’eclettico Okafor, il geometra di centrocampo Reijnders e il fantasioso Chukwueze. Occhio al diavolo dunque.
Ci spostiamo in casa Inter, dove purtroppo ci sono state delle partenze dolorose come quelle di Onana, Brozovic e quella già prevista di Skriniar. Non è stato confermato il discusso Lukaku ma sono arrivati giocatori che hanno buona esperienza in Serie A come Frattesi e Arnautovic, oltre a un portiere navigato come Sommer. E attenzione, per chiudere, anche alla Juventus. I bianconeri non hanno cambiato molto, affidandosi alla frizzantezza del figlio d’arte Weah sulle fasce ma anche allo zoccolo duro, soprattutto in difesa e in attacco. È l’anno buono per la rinascita della Vecchia Signora?