Scommesse Juventus-Torino: un derby ad altissima tensione

Scommesse Juventus-Torino. Andiamo ad analizzare e a fornire un pronostico sulla partita valida per l’ottava giornata del campionato di Serie A 2023/2024. Il più classico del derby cittadini metterà di fronte i bianconeri, che sono intenzionati a proseguire la loro corsa in campionato, e i granata che sono pronti a dare fastidio ai più decorati rivali cittadini. Una sfida tutta da vivere per tutti i contorni che assume al di là dei semplici 90 minuti sul campo.

Partiamo con la nostra analisi dalla Juventus. Massimiliano Allegri perde Vlahovic e Chiesa ma non vuole rivoluzionare la squadra: “Non stravolgiamo niente, non ci saranno cambiamenti di modulo. Sono delle cose che proviamo, magari nel corso delle partite o del campionato viste le caratteristiche di chi ho a disposizione ci possono essere soluzioni diverse. Per Juric parlano i risultati che ha fatto e i giocatori che ha fatto crescere, giocare contro le sue squadre è sempre molto difficile”.

Scommesse Juventus-Torino, il nostro pronostico

Veniamo ora al Torino, squadra che sotto la guida di Ivan Juric ha tutte le carte in regola per giocare un derby nel migliore dei modi: “Ho imparato che non vinciamo mai contro la Juve, è una cosa che mi disturba: vorrei cambiare l’andamento. La diversità con le sfide tra Genoa e Samp è che una squadra è molto forte e l’altra molto meno, a Genova le società sono equilibrate. Noi abbiamo fatto gare equilibrate con la Juve, decise da calci piazzati”.

Veniamo ora ai nostri consigli per le vostre scommesse sulla partita tra Juventus e Torino. Una partita che contiene al suo interno tutti i crismi del derby perfetto, tra valori in campo diversi e la grande tensione che si vive a livello ambientale. Ne dovrebbe pregiudicare lo spettacolo in termini di reti, con i padroni di casa favoriti. Il nostro pronostico per Juventus-Torino ricade dunque sul segno 1, con un possibile risultato esatto col minimo scarto, ovvero 1-0 o 2-1. Un possibile marcatore è una vera sorpresa, ovvero Moise Kean.