Fonte immagine: TwitterSono iniziate ufficialmente, ormai da qualche giorno, le WSOP – World Series Of Poker 2022. Tuttavia, già dai primi giorni non abbiamo potuto fare a meno di notare i grandi assenti, ma soprattutto i personaggi presenti che stanno facendo parlare molto di sé. Phil “Poker Brat” Hellmuth infatti non si è fatto vivo alle battute iniziali, mentre si sono presentati i personaggi più discussi degli ultimi tempi, in particolare Ali Imsirovic, Jake Schindler e Bryn Kenney.
Dopo i buoni propositi, una partenza a dir poco complicata per il primatista di braccialetti. Phil però ci tiene a rincuorare i suoi follower con un tweet anche troppo dettagliato sulle sue condizioni: “Ho deciso di saltare l’evento #2 delle WSOP. Ho avuto la tipica “diarrea del viaggiatore” dopo aver trascorso il weekend scorso in Messico. Sono stanco, mi fa male lo stomaco e ho deciso di mangiare un po’ più leggero. Il mio primo pacchetto vale 50.000 dollari e comprende l’evento Heads Up da 25.000 dollari e il No Limit Hold’em #8″.
Phil Hellmuth ne ha approfittato dunque per parlare dei primi eventi che giocherà, e delle quote che ha deciso di vendere. Come abbiamo già scritto dalla traduzione del suo tweet, il primo torneo compreso nel pacchetto sarà il #6. Si tratta del torneo Heads-Up da $25.000, che viste le vittorie conseguite al High Stakes Duel potrebbe essere una buona prima cartuccia. Il secondo e ultimo torneo è l’evento #8, ovvero il No-Limit Hold’Em sempre da $25.000 di buy-in.
Le presenze discusse alle WSOP 2022
Ma come abbiamo già spiegato, a differenza del numero uno nella classifica di braccialetti vinti, fanno il loro ingresso in scena alle World Series of Poker 2022 alcuni dei personaggi più discussi in queste ultime settimane. Abbiamo già fatto tre nomi tra quelli che per buona parte del field sono presenze indesiderate nella spola tra il Bally’s e il Paris, ovvero le due nuove case delle WSOP a partire da quest’anno.
Ali Imsirovic, che alcune settimane fa è stato accusato di cheating live e online, non ha mai rilasciato dichiarazioni sulla faccenda. E qualcuno ha visto il fatto di non provare nemmeno a smentire le insinuazioni quasi come una conferma delle accuse. Anche se alla fine bisogna sembra scavare a fondo. In ogni caso il bosniaco ha partecipato al primo evento aperto delle WSOP, il $100.000 High Roller Bounty, in cui ha concluso al quarto posto.
Inoltre attraverso un post pubblicato sul suo account Instagram, Imsirovic ha annunciato che donerà in beneficenza a un ospedale pediatrico la metà dei profitti ottenuti che riuscirà a ottenere nei tornei dal buy-in pari o inferiore a 25.000 dollari in cui riuscirà a piazzare bandierine. Ma non c’è solo Ali ad aver varcato le soglie di Bally’s e Paris. Anche Bryn Kenney e Jake Schindler, altri due grandi accusati, hanno già preso parte ad almeno un evento delle WSOP.
Perchè si sa, non c’è quasi mai modo di evitare di far parlare di sé.
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