L’occasione sono i Global Poker Awards che incoronano alcune categorie pokeristiche dell’anno passato. In questo caso, stiamo parlando di quella che è stata decretata come la “Migliore mano dell’anno”.
La situazione era un final table a Montecarlo del main event EPT, quando in gioco erano rimasti ormai soltanto cinque giocatori. I protagonisti della mano sono l’americano Ryan Reis, già vincitore di un braccialetto WSOP, e il tedesco Manig Loeser che si aggiudicherà poi proprio questo torneo, pur perdendo la mano in questione.
Del resto era nettamente chipleader in quel momento, mentre per Reiss si è trattato solo di un raddoppio importante, che non ha però impedito di vederlo chiudere in quarta posizione.
Ma veniamo al dunque perchè la mano è una classica situazione di guerra di bui. Loeser si appoggia da SB e da BB Reiss fa Check. Nessuno del resto ha una mano valida (6 2 contro 10 2). Flop Jakc, 9, 8 con due quadri per due check. Turn un altro Jack che porta ancora check to check. Infine il River con un 9 che mette doppia coppia sul board. Nessuno ha niente, ma Loeser forte del suo stack prova a mettere pressione puntando per l’allin di Reiss che comincia a pensare.
Alla fine chiama e mostra un 10 carta alta che però vale il raddoppio e un “Hero Call” davvero incredibile che gli vale, se non altro, il premio per la miglior mano giocata della stagione!
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