

Un grande campione come Phil Hellmuth fa fatica a rimanere con le mani in mano. Ma soprattutto, non riesce proprio a restare per tanto tempo senza riuscire a dimostrare di essere il migliore. Oltre a dichiararlo e a urlarlo ai quattri venti, però, a volte riesce anche a dimostrarlo. Come nel caso che stiamo per raccontarvi nei minimi particolari.
Il primatista di braccialetti vinti nella storia delle World Series of Poker, infatti, è tornato a mettere in fila tutti i partecipanti in un torneo a cui ha preso parte. Naturalmente la location è la più importante in assoluto, ovvero Las Vegas. Proprio quella Las Vegas in cui si trova la villa che ha di recente messo in vendita. Ma in questo caso si parla solo di poker.
Phil Hellmuth vince con stile
Il torneo in questione è un evento in modalità No Limit Hold’em facente parte dello schedule dello US Poker Open. Uno dei più importanti circuiti di poker live organizzati negli States che raduna, una volta all’anno, alcuni tra i più forti giocatori in circolazione. Ma prima andiamo a vedere qualche numero di questo torneo.
88 le entries di un torneo che, inevitabilmente, ha generato un montepremi da 880.000 dollari. 13 i giocatori a premio per una prima moneta che ammontava a ben 211.200 dollari. E in questo contesto Phil Hellmuth è riuscito a calarsi alla perfezione. E a dimostrarlo è la mano conclusiva del torneo.
Dall’altra parte del tavolo c’era Jeremy Ausmus, un altro di quelli che ci sanno fare. Tuttavia, nello showdown conclusivo ha dovuto inchinarsi. Su un flop 10-5-4 tutto a fiori Ausmus manda i resti con flush draw con Q-10, ma dall’altra parte Hellmuth aveva già chiuso colore con 6-2 di fiori. Addirittura, il river è un 3 di fiori che gli fa chiudere scala colore.
Il gioco è riservato ai maggiorenni e può creare dipendenza. Per maggiori informazioni consulta le probabilità di vincita.
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Fonte immagine: Twitter