Le basi del Texas Hold’em: partiamo da quelle! By Jack Bonora

Sono tanti quelli che vogliono affacciarsi al mondo del poker, ho scelto di partire davvero dall’inizio

Molti amici vorrebbero imparare a giocare a poker, però mi hanno detto che troppo spesso si da per scontato che tutti conoscano le regole base del gioco. Lo ammetto, è una nostra colpa, essendo in questo mondo da quasi 20 anni ci sembra sorprendente dover illustrare ancora la differenza tra un flop, un turn e un river, ma ci sta che la nuova generazione voglia qualche informazione base e io sono ben lieto di offrirla. E poi, siamo sinceri, ha un suo fascino, sembra di tornare indietro nel tempo… Per giocare a poker si usa un mazzo composto da 52 carte francesi, suddivise in 4 semi, due rossi e due neri: Cuori (in inglese Hearts), Quadri (Diamonds), Fiori (Clubs) e Picche (Spades). Ognuno dei semi ha 13 carte in sequenza dal 2 all’Asso, considerato la carta più alta del mazzo.

Lo scopo di ogni mano di poker è sempre quello di ottenere la migliore combinazione possibile di cinque carte e di aggiudicarsi l’insieme di tutte le chips puntate in una mano (il piatto).

Si può vincere una mano in 2 modi:

Avendo la migliore combinazione di carte tra i giocatori rimasti in gioco fino alla fine della mano

Facendo una puntata che nessun altro giocatore è disponibile a vedere.

Lo scopo di una partita è quello di vincere più chips di tutti gli altri giocatori in una serie di mani.

Sembra facile vero? Vi accorgete, in realtà, che entrerete in un mondo che imparerete a conoscere passo-passo, che vi porterà magari in qualche club, o in qualche casinò, che vi darà la possibilità di conoscere tanta gente, di avere tanti nuovi amici, e qualche rivale, è ovvio, ma fa parte della vita.

Il sogno di tutti i pokeristi: la scala reale!

Voglio ora evidenziarvi la combinazione imbattibile, che è la scala reale, la Royal flush. La Scala Reale è composta da cinque carte in sequenza dello stesso seme, che partono dal 10 e arrivano all’asso (10-J-Q-K-A). Se vi può interessare, statisticamente, la si realizza una volta ogni 256000 mani! E la cosa paradossale è che non è affatto detto che vi porti a vincere tanti soldi, perché’ a questo gioco non conta avere il punto migliore, quanto averlo nel momento giusto. Non potete immaginare quante volte effettuerete un rilancio con due assi, ansiosi si un ulteriore rilancio di un avversario e, invece, tutti getteranno le carte. Quando farete un bluff vi capiterà molto spesso di ricevere uno sgradito call, o, appunto, un rilancio. Il poker è un gioco di incroci, è lo specchio della vita, ciò che a volte vi sembra un episodio sfortunato è la vostra fortuna, e viceversa. Vi appassionerete moltissimo a questo gioco, ve lo garantisco. Gioirete e vi arrabbierete, ma alla fine sarete molto contenti di essere protagonisti.

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Il gioco è riservato ai maggiorenni e può creare dipendenza. Per maggiori informazioni consulta le probabilità di vincita.