Fonte immagine: TwitterTutti sanno che giocare ai giochi da casinò offre agli avventori di queste strutture un senso di adrenalina e di emozione che poche altre cose al mondo riescono a dare. Ed è questo, in un certo senso, il motivo che ha spinto il protagonista di questa nostra storia a vincere un premio clamoroso, salvo poi buttare tutto all’aria. Un episodio che ci induce a ribadire un concetto che dovrebbe essere gi abbastanza chiaro nelle vostre menti: bisogna giocare sempre e comunque in maniera responsabile e senza esagerare.
Anche perchè il rischio è quello di finire come il protagonista del racconto che stiamo per fornire, il quale è ormai noto alle cronache dei casinò mondiali come Shoeless Joe. La sua leggenda si avvicina ormai ai 30 anni da quando si è compiuta, ovvero in un 1995 che sembra quasi lontano. La location non può che essere Las Vegas, in uno dei suoi casinò di maggiore attrazione dal punto di vista dei colori e della scenografia, ovvero il Treasure Island.
Qui il nostro “hero” è arrivato con un primo dettaglio che non è passato inosservato. Shoeless Joe, infatti, si era addentrato nel casinò senza indossare le scarpe. Un elemento senza dubbio particolare, specialmente se consideriamo che all’epoca dei fatti il Treasure Island era uno dei casinò più esclusivi di Vegas. In ogni caso la nostra storia parte da un paio di piedi scalzi e da un assegno per il sostegno sociale da 400 dollari, che dà il via alle danze.
Shoeless Joe e una storia incredibile
Quell’assegno riuscì ad avere la meglio sull’aspetto trasandato tipico di un senzatetto, quale era in effetti Joe. Per questo motivo viene fatto accomodare al tavolo del blackjack, dove dimostra di avere doti di conteggio e di gestione del bankroll davvero notevoli. Per questo motivo, i primi giorni lascia la struttura con ingenti guadagni. Fino ad arrivare al quinto giorno del suo duello serrato con il banco del blackjack, quello in cui il banco salta.
Shoeless Joe si accomoda al suo posto, e puntando 5.000 dollari alla volta vede il suo bankroll crescere in maniera spropositata. Fino a raggiungere una cifra fuori da ogni grazia divina: 1,6 milioni di dollari vinti partendo da un assegno sociale da 400 dollari. Sono tanti gli avventori del Treasure Island che gli suggeriscono – vista anche la sua condizione – di andare via con il malloppo. Ma qui avviene lo sbaglio più grande: Joe insiste e continua a giocare.
Forse è la sua condizione da senzatetto e la mancanza di uno stile di vita degno di essere chiamato tale. Forse è di conseguenza l’occasione di godersi alcuni giorni da re dopo una vita da cani. Per questo motivo, dopo essere stato trattato da re dallo staff ruffiano del Treasure Island, Shoeless Joe vede evaporare il denaro dopo giorni di lusso e belle donne. E oltre al danno la beffa: Steve Wynn ottenne i diritti per un film sulla storia di Shoeless Joe per appena 10mila dollari.
La storia di un personaggio finito nella trappola costruita dalla sua stessa vita.
Il gioco è riservato ai maggiorenni e può creare dipendenza. Per maggiori informazioni consulta le probabilità di vincita.
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