Fonte immagine: TwitterI Gratta e Vinci rappresentano forse la via più breve per cercare di dare uno scatto positivo alle nostre vite. In particolare quando ci si ritrova a grattare le caselle dei biglietti un po’ più cari, ma che di conseguenza hanno premi dal valore più alto. Naturalmente quando arriva un grande premio c’è grande gioia, così come potrebbe essere accaduto a un fortunato giocatore veneto. Anche se in questo caso non mancano i dubbi su questa vincita.
Andiamo con ordine e raccontiamo i fatti in maniera calibrata. Ci troviamo a Fontanafredda, ridente cittadina da 12.000 abitanti che si trova in provincia di Pordenone. Nel cuore del Veneto, in maniera del tutto improvvisa, è apparso un volantino vicino a un’edicola, adibita anche alla vendita dei biglietti fortunati. Questo biglietto era chiaramente la fotocopia di un gratta e vinci “Turista per Sempre”, uno dei più ambiti proprio per via dei suoi ricchi premi.
Su questa fotocopia recava anche una scritta con scritto “Grazie, Vinti al Turista per Sempre 1,8 milioni”. Questa sarebbe, in base al regolamento della tipologia di tagliando, la vincita più alta che è possibile realizzare. L’ammontare del denaro messo in palio per il punteggio più alto, infatti, prevede un bonus finale da 100.000 euro, preceduto da un premio iniziale da 300.000 euro e una fornitura di 6.000 euro al mese per 20 anni. Un vero e proprio stipendio a costo quasi zero.
Il Gratta e Vinci del mistero
Naturalmente, come facciamo sempre quando si parla di lotterie e di gioco d’azzardo in generale, la nostra raccomandazione è sempre la stessa. Ovvero il fatto di giocare sempre e comunque in maniera responsabile e senza mai esagerare. Anche perchè colpi di fortuna di questo genere sono sempre molto rari. In particolare per il Turista per Sempre, che prevede un premio massimo ogni 1.560.000 tagliandi venduti.
Ma a far storcere il naso è proprio il fatto che il presunto e fortunato vincitore abbia voluto ringraziare il titolare dell’edicola di Fontanafredda con questa fotocopia del biglietto vincente. Tutto il paese, naturalmente travolto dalla notizia che è circolata e dall’inevitabile interessamento da parte dei media, si sta interrogando sulla reale entità di questa vincita. Anche perchè il vincitore, come accade spesso in questi caso, è rimasto anonimo.
In particolare è lo stesso titolare della presunta edicola vincente a porsi degli interrogativi. Tanto che, raggiunto dai giornalisti del quotidiano Il Messaggero, ha espresso non pochi dubbi sulla veridicità del biglietto stampato nella tanto chiacchierata fotocopia. “Non so davvero chi possa aver infilato il foglio e vinto questa somma – ha detto – . Inoltre è molto difficile capire se il biglietto sia vero e dove sia stato acquistato”.
Facendo una indagine un po’ più approfondita, infatti, nella fotocopia che è stata ritrovata nei pressi dell’edicola non si riescono a leggere i codici identificativi. Attraverso questi, infatti, è possibile risalire al numero di serie del Gratta e Vinci e dunque capire se è un biglietto effettivamente vincente. Dunque il mistero si infittisce attorno a un tagliando che sta provocando forse più rumore di quello che meriterebbe una vincita, seppur milionaria.
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