Donna vince alle slot machine, la banca le blocca l’assegno

La storia che stiamo per raccontare è forse il più classico dei casi di contesa tra una persona che vince una grossa cifra al casinò e un ente – in questo caso una banca – che fa orecchi da mercante. Una vicenda in cui ballano tanti soldi, sicuramente una cifra che può spostare qualche anno di vita a una persona che, almeno per il momento, di soldi non ne ha visti. Tutto per una questione molto semplice: il rifiuto di incassare un assegno.

L’episodio vede come protagonista una donna di 71 anni del Michigan, la quale aveva portato a casa una somma di denaro non di poco conto. In un casinò della zona, aveva vinto circa 12.000 dollari alle slot machine. Alla fine della sessione di gioco la sua gioia era enorme, anche perchè non aveva messo in conto di poter tornare a casa con una vincita di questa portata. La gioia, però, ben presto ha lasciato spazio al rammarico e alla delusione per l’evoluzione della vicenda.

Anche perchè emerge un problema non di poco conto: una banca si è rifiutata di aprirle il conto corrente, passaggio fondamentale per riuscire a incassare la cifra. La donna, il cui nome è Lizzie Pugh, non vedeva l’ora di poter festeggiare la vittoria alle slot machine. La verità molto amara le ha fatto ripensare anche a ciò che le era successo in giovinezza, ovvero le problematiche di natura razziale che spesso e volentieri le avevano chiuso le porte in faccia.

La vincita alle slot machine mai incassata

Dopo aver vinto i 12.000 dollari alle slot, Lizzie si è rivolta a una filiale di Livonia della Fifth Third Bank. Come abbiamo già scritto, aprire un conto corrente era necessario per depositare l’assegno ottenuto presso il Soaring Eagle Casino & Resort a Mt. Pleasant, nel Michigan. Ben presto, però, è arrivato il doloroso diniego. Il motivo è presto detto: i dipendenti della banca hanno sostenuto che l’assegno avesse una provenienza fraudolenta.

La vincita alle slot machine, in realtà, non ha affatto una derivazione di questo tipo. Tanto che si pensa a una vendetta di natura razziale, viste le origini della signora Pugh. Si narra che due dei tre impiegati ai quali la donna si è rivolta volessero addirittura trattenere l’assegno. Tanto che Lizzie era arrivata a minacciare tutti e tre di rivolgersi ai servizi di emergenza sanitaria, in quanto non sarebbe andata via dalla filiale con l’assegno o con il suo controvalore in dollari.

Alla fine della fiera, i tre impiegati della Fifth Third Bank sono stati denunciati per discriminazione razziale. Al tempo stesso, però, come si legge anche su Assopoker la banca ha negato l’episodio di natura razzista: “Ci impegniamo per un’attività bancaria equa e responsabile e vietiamo discriminazioni di qualsiasi tipo. Dalla nostra revisione delle dichiarazioni, riteniamo che i fatti siano diversi da quanto affermato. I nostri dipendenti sono istriuti per aiutare ogni cliente con le proprie esigenze bancarie e i nostri dipendenti seguono le procedure per facilitare l’apertura di qualsiasi nuovo conto”.

Se volete seguire altre notizie sul mondo del Casinò cliccate QUI.

Fonte imamgine: Twitter

Top Slots & Giochi
First Person Deal or no Deal
First Person Deal or no Deal

First Person Deal or no Deal: scopri le caratteristiche con la prova gratis senza registrazione

Gioco Aviator Gratis
Gioco Aviator Gratis

Aviator Gratis: istinto, adrenalina e tante emozioni con il crash game del momento..

Caccia alla Gallina – Slot Gratis
Caccia alla Gallina – Slot Gratis

Caccia alla Gallina: scopri le caratteristiche e prova la slot machine, gioca gratis senza scaricare

Go Gold – Slot Gratis
Go Gold – Slot Gratis

Go Gold: scopri le caratteristiche e prova la slot machine, gioca gratis senza scaricare

Gallina d’Egitto Slot Gratis con Blog.Hibet.it
Gallina d’Egitto Slot Gratis con Blog.Hibet.it

Gallina d’Egitto: scopri le caratteristiche e prova la slot machine, gioca gratis senza scaricare

Blog Hibet.it
© Hibet.it | Fourseven Play Limited. Tutti i diritti sono riservati.