

Giocare a poker su una nave da crociera potrebbe trasformarsi in qualcosa di molto interessante e divertente. Tanto che in molti credono che il poker, come qualsiasi altro gioco “a soldi veri”, possa essere una vera e propria attrazione per questo genere di vacanza. Peccato che, come può accadere in qualsiasi altri ambito, ci siano dei personaggi pronti a rovinare questo genere di esperienza.
Come nel caso dei fatti accaduti a bordo della Wonder of the Seas, la nave da crociera più grande del mondo. In questi giorni la nave si trova attraccata nel porto di Barcellona. E proprio durante il periodo di permanenza nel porto della città catalana è stato possibile individuare e arrestare tre soggetti che erano stati beccati a barare proprio ai tavoli da poker. Una storia sicuramente poco gradevole.
Barare a poker sulle navi da crociera
I protagonisti di questa vicenda ai limiti dell’incredibile sono tre soggetti, ovvero due di nazionalità britannica e un francese. A rendere nota la vicenda sono stati gli agenti della Guardia Civil spagnola, i quali hanno potuto lavorare all’operazione dopo una serie di segnalazione. Tanto che i tre sono stati raggiunti dal mandato di arresto solo dopo che la Wonder of the Seas ha eseguito l’attracco in quel di Barcellona.
Come abbiamo scritto pocanzi, i tre sono stati beccati a barare giocando a poker sulla nota nave da crociera. Il metodo messo in pratica è abbastanza semplice: in due si scambiavano le carte, mentre il terzo provava a distrarre il dealer facendo domande che non gli consentivano di svolgere al meglio il suo lavoro. Un metodo semplice, ma anche abbastanza facile da scoprire a lungo andare.
Interviene la polizia spagnola
La direzione della crociera aveva inviato un avviso alla Guardia Civil, proprio in merito al tentativo di frode che si stava perpetrando ai tavoli da poker. Così, appena è stato possibile, gli agenti della polizia iberica sono riusciti a intervenire. Per i tre truffatori è arrivato in forma immediata l’arresto. Non appena sono stati beccati e perquisiti, è avvenuta la scoperta di ben 37.000 euro in contanti presenti nei loro bagagli.
Con ogni probabilità si tratta di soldi vinti giocando a poker in maniera truffaldina a bordo della Wonder of the Seas. E tra le altre cose, per i tre non si trattava neanche della prima volta in cui truffavano giocando a poker e venivano beccati. Nel 2014, infatti, questo manipolo di cheater è stato beccato negli Stati Uniti dopo aver tentato la stessa giocata.
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Fonte immagine: Profilo Instagram @royal_wonder_of_the_seas